Da Musicalnews
L'articolo firmato da Morisco da spazio ai pugliesi Nequizia ed Orient Express, ma sono citati anche Concido, Audiomatica, Eugene, Chiarastella, Ondamedia, Angelo Elle, Il Sogno di Giada, N.E.B. Nunc est bibendum, Algebra e Blood Mosquito.Nicola Morisco cura le pagine dello spettacolo su La Gazzetta del Mezzogiorno e Mercoledi' 18 Aprile il quotidiano lo dovrete avere, perche' l'articolo principale riportera' queste affermazioni ...“Mas che ever” è il titolo della compilation-tributo che dodici rock band emergenti italiane hanno realizzato, con l’etichetta fiorentina “U.d.U. Records”, per il cantante latino Luis Miguel. Nel tributo ufficiale italiano dedicato alle sue canzoni figurano anche due band pugliesi: il quintetto di Castellana Grotte Nequizia e i baresi Orient Express. Il brano proposto dai Nequizia, con Tony Di Lauro (voce), Cisco Sardano (chitarra), Rosario Carucci (tastiere), Peppe Fato (basso) e Prodo Magnifici (batteria), si muove attraverso le ormai consolidate sonorità crossover che il gruppo pratica da qualche anno. “Originalmente il brano di Miguel è molto melodico e soft; la nostra versione, invece, è decisamente diversa e più orientata verso il nu-metal”, precisa Sardano.
Sonorità psichedeliche, hard rock e atmosfere alla Jeff Buckley, invece,sono racchiuse nella proposta cantata in spagnolo dai baresi Orient Express, con Paolo Ormas (batteria), Luigi Doronzo (chitarra), Vito Digiovanni (voce e basso) e Pasquale Giannini (synth). “E’ la terza compilation dell’etichetta fiorentina alla quale partecipiamo ricorda Ormas -. Con loro stiamo registrando il nostro primo disco che si intitola “Illusion”. Questo tributo è stata una vera scommessa, speriamo vinta, che consegna all’ascoltatore un Luis Miguel decisamente rock”.L’uscita del disco è prevista per oggi (Mercoledì 18), giorno in cui Luis Miguel Gallego Basteri, nato a San Juan de Porto Rico da madre italiana, compie i suoi trentasette anni. Al Jailbreak di Roma, il 9 maggio, ci sarà la presentazione della compilation con l’esibizione di tutti i gruppi.Il tributo a Miguel può sembrare un vero e proprio azzardo discografico, visto i suoi precedenti sanremesi, nel 1985, a soli quindici anni, quando conquistò il secondo posto con “Noi, ragazzi di oggi”, scritto da Miguel Bosè. Solo in quell’anno le ragazzine italiane impazzirono per lui, ma ben presto fu lasciato nel dimenticatoio, tanto che molti se lo ricordano ancora quindicenne. Miguel, in questi anni, ha continuato a cantare e a comporre musica, tanto da diventare un vero numero uno nel mondo: 80 milioni di dischi venduti, otto tra Grammy e Latin Grammy e per la sua casa discografica, la Warner, è l’artista che ha venduto più dischi al mondo, alla pari della signora Madonna. Ma veniamo alla compilation che l’etichetta toscana ha realizzato in collaborazione con il fan club di Miguel, con dodici gruppi rock che hanno reinventato alcuni suoi brani, rivalutandone la creatività dell’artista latino e sfatando l’immagine che l’Italia conserva di lui. Le singole band ripropongono il brano scelto dal repertorio di Miguel secondo la loro cifra stilistica. Non è perciò un album di musica latina, ma un disco in cui compaiono diversi stili musicali. dall’hip hop al rock indipendente, dall’hard rock al progressive. Anche i testi delle canzoni sono cantati in diverse lingue: spagnolo inglese e all’italiano. Accanto alle due band pugliesi ci sono i laziali Concido (“Dimelo en un beso”), Audiomatica (“Un dia mas”), Eugene (“Como es posible que a mi lado”), Chiarastella (“Tu solo tu”), Ondamedia (“Sol arena y mar”), Angelo Elle (“Con tu besos”), gli abruzzesi Il Sogno di Giada (“Sol arena y mar”) e Nunc est bibendum (“Te propongo esta noche”), i campani Algebra (“Que hacer”) e i bolognesi Blood Mosquito (“Eres”).....
